Partono i lavori alla Cala

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Partono finalmente i lavori alla Cala che ne rifaranno il look. La durata prevista per i lavori è di circa 18 mesi durante i quali verrà rifatta la banchina che sarà razionalizzata in modo da creare 200 nuovi posti barca. Inoltre previsti lavori di rifacimento dell’impianto di illuminazione, oggi quasi assente che renderà la passeggiata sicura anche durante le ore serali. Ed infine saranno inseriti nuovi elementi di arredo, tra i quali verde e panchine e naturalmente una nuova pista ciclabile degna di tale nome. In questi giorni gli operai della ditta vincitrice dell’appalto stanno iniziando a transennare l’area di lavoro.

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9 Thoughts to “Partono i lavori alla Cala”

  1. Davide90

    è un ottima notizia! speriamo che in un paio di anni tutto il litorale palermitano risplenda… ( anche se ho i miei dubbi visto i ritardi e l’abbandono dei lavori sulla spiaggia di via messina marine! ) 🙁

  2. piero82

    ottimo, finalmente dopo il foro italico,partono i lavori alla cala!
    l’altra sera ho visto il castello a mare(troppo bello)sugestivo veramente!
    ma i lavori per il waterfront al porto? quando cominceranno?

  3. freddie80

    Si sa già se coi lavori che stanno per cominciare le auto potranno ancora posteggiare lungo tutto il curvone? perchè se è così possono fare tutti i lavori che vogliono ma rimarrà inguardabile lo stesso.

  4. Ciccio

    Demoliamo il pallazzo della Brancagel…

  5. samir

    QUOTO FREDDIE!!!—–le auto dentro la cala devono sparire altrimenti non avrebbe senso nessun tipo di lavoro…!…chiediamo chiarimenti in merito il parcheggio dentro la cala…e alla pista cilcabile attualemtne del curvone invasa da auto…

  6. ponzi

    CONCORDO CN CICCIO!!! IL PALAZZO BRANCAGEL GIUUUUUUUU’ !!! E’ VERGOGNOSO, UN PUGNO IN UN OCCHIO, UN CALCIO IN PIENI COG…., MA SCHERZIAMO, QUEL CASTELLO CHE è TORNATO A RISPLENDERE…O STA QUASI TORNANDO A RISPLENDERE, LAVORI ALLA CALA INIZIATI, O IN FASE DI INIZIO, COSA DETURPA IL TUTTO? 2 COSE FONDAMENTALMENTE, QUEL PALAZZO OSCENO, IN TUTTO IL SUO PERCHE’, E QUELLO CHE ERANO I RESTI DELLA CITTA’ ARABA ACCANTO LA CHIESA DEI GENOVESI…UN GIARDINO CHE RIPRESO, FRA GLI ARANCI E I RETSI CHE C SN SAREBBE FANTASTICO !!! ANCORA C’è TANTO DA FARE, MA BUTTANDO GIU IL PALAZZO SAREBBE GIA’ UNA GRANDE COSA, ANCHE UN EFFETTO SIMBOLICO SU QUELLO CHE FU IL SACCO DI PALERMO, DOVE SI POTEVA COSTRUIRE IN OGNI DAAAVE !!! CIAUUU

  7. r302

    Mi accodo, l’ecomostro del Castellammare va abbattuto. Con la stessa forza dobbiamo però affermare che il Comune prima di procedere all’abbattimento dovrà fornire nuove abitazioni agli attuali inquilini dell’ecomostro.

  8. Federico II

    Non c’è bisogno di dare nuove case agli inquilini. Si fanno gli espropri.

  9. piero82

    dopo il giardino del foro italico..il bellissimo castello a mare(quasi pronto) e i lavori che renderanno bella anche la cala…fossi io il sindaco farei partire subito i lavori per riprendere l’orrendo sottopasso(diventato lucubre) e sostituire e in superficie sostituire la torre(ai caduti alla mafia)con un’altra architettonicamente piu bella(dedicandola comunque sempre ai caduti)!

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