Post correlati

8 Thoughts to “La casta dei pass e il Car-sharing: Repubblica mette in risalto la nostra opinione”

  1. Grandi ragazzi.

    continuate cosi…..

  2. Sicano1969

    Fate benissimo,continuiamo tutti così,le porcate dei signori politici devono essere portate alla luce,solo così si potranno sciogliere al sole le loro facce di bronzo!

  3. justine

    io trovo paradossale -e sintomatico di ignoranza- fare certe affermazioni in veste da consiglieri. Che deleterio ritorno di immagine!
    Se non si conosce come funziona il sistema di car sharing in Italia (www.icscarsharing.it), cioè un sistema voluto e finanziato dal Ministero dell’Ambiente e anche regolato da standard gestionali approvati dal Ministero dell’Ambiente, …. allora non ci sono altre parole per definire certe affermazioni: semplicemente ignoranz sull’argomento.
    Ma anche i consiglieri possono sbagliare a fare affermazioni. Non sono mica infallibili.
    Certo se i consiglieri si abbonassero al car sharing potrebbero dare un buon esempio, non solo ai palermitani, ma anche a tutti gli italiani delle altre città.
    D’altronde potrebbero continuare ad esercitare il loro privilegio al quale sono molto attaccati: circolare nelle corsie preferenziali con macchine a metano.
    Questo sarebbe uno status da sventolare ai 4 venti !!!!

  4. Jimmy Reptile

    sull’assegnazione dei pass per circolare anche con i mezzi privati nelle corsie preferenziali per i componenti il consiglio non credo sia utopistico la presentazione di una delibera di iniziativa popolare, ai sensi dell’art. 16 dello statuto del Comune basterebbero solo 2000 firme di maggiorenni residenti a Palermo (poi possono anche bocciarla in Consiglio ma almeno è qualcosa), più difficile proporre un referendum consultivo (5% aventi diritto di voto) per il quale senza l’appoggio di qualche partito o associazione e senza un tema più pregnante del semplice uso delle corsie preferenziali è quasi impossibile riuscire a proporlo

  5. marcozs

    E per togliergli le auto blu (che PAGHIAMO NOI) che dobbiamo fare?
    CHE USINO LE LORO MALEDETTE AUTO PERSONALI E RIMANGANO BLOCCATI NEL TRAFFICO COME TUTTI, allora forse capiranno che la metropolitana a Palermo è una priorità.

  6. danilo71

    oggi all’aeroporto della città in cui vivo vi era un’ex ministra e sottosegretario (Boniver) e un docente universitario filosofo di fama internazionale (Vattimo), entrambi sono venuti con mezzi loro e si sedevano fra i comuni mortali senza problemi. A Palermo, basta un consigliere comunale (di basso livello socioculturale), per assicurargli privilegi di ogni tipo. Purtroppo godono di una claque di sottoproletari e clienti che li eleva al rango di semidei e godono della benedizione dei governi regionali e nazionali che non hanno nulla da ridire, anzi…

  7. danilo71

    Non capisco perchè GRAVISSIMO E PARADOSSALE.
    E’ gravissimo che questi parassiti lascino la macchina in piazza pretoria. A Roma i consiglieri non sostano sotto Marco Aurelio in Campidoglio, né i deputati in piazza Montecitorio. Forse si spaventano che i loro privilegi non siano più assoluti? e poi qualsiasi cafonazzo prende le corsie preferenziali nell’impunità assoluta senza suscitare la minima indignazione… Ma che razza di gente hanno eletto i palermitani?

  8. Scusate non capisco perchè i parcheggi del car sharing che ho visto nel sito : http://www.carsharingpalermo.it/index.php?option=com_content&view=article&id=103&Itemid=54
    sono tutti nella zona Nord di Palermo escludendo totalmente la zona Sud est e cioè dal fiume Oreto in poi, correggetemi se sbaglio.

Lascia un commento