Via Maqueda, la “serie B” del centro storico

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Mentre in via Ruggero Settimo si rifanno i marciapiedi e l’intero manto stradale, via Maqueda resta inspiegabilmente abbandonata a se stessa. Marciapiede spaccati, pericolosi per i pedoni ed in certi punti così stretti da consentire il passaggio di un solo pedone alla volta. Il manto stradale è pieno di buche e avvallamenti, alcuni tombini sono ribassati di almeno 10 cm rispetto l’asfalto; completano il quadro la galleria delle vittorie chiusa a tempo indeterminato e l’area Quaroni che potrebbe essere un piccolo giardino nel cuore del centro storico, se riqualificata. Si è tanto parlato di una possibile pedonalizzazione della via Maqueda, sarebbe ora.

Le foto si riferiscono al tratto da piazza Verdi Ai Quattro Canti

Il marciapiede più stretto d’ Italia

Bella figura coi turisti che la percorrono per raggiungere il teatro Massimo…

Altro spettacolo sgradevole…

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10 Thoughts to “Via Maqueda, la “serie B” del centro storico”

  1. alex72

    Sono totalmente d’accordo. Non si può lasciare in uno stato di totale abbandono una strada di importanza storica e monumentale come la via Maqueda. Anzi, secondo me, questa strada dovrebbe essere più rivalutata di tante altre (via Ruggero S. , via Libertà, ecc.) essendo essa un itinerario obbligato da parte dei tanti turisti che giungono in città, per ammirare gli storici monumenti che sorgono in questa via e nel perpendicolare C.so V. Emanuele. Sarebbe bello far rivivere l’eleganza di un tempo dell’antico Cassaro….

  2. Forza
    meravigliosi
    ragazzi
    di
    mobilita
    palermo
    punto org

    w palermo europea
    abbasso palermo merda

  3. Le strade di tutta la città sono piene di buche da un anno a questa parte. Prendete ad esempio la via Alcide De Gasperi o la la via Rapisardi e tante altre.
    Via Maqueda in una città occidentale nel 2009 non dovrebbe neanche esistere !! E’ una strada da terzo mondo e per lo meno andrebbe chiusa al traffico.

  4. samir

    devo ammettere che da un pò…ORMAI paLERMO PER QUANTO RIGUARDA LE STRADE FA SCHIFO….ci sono buche ovunque e proliferano…senza che nessuno intervenga!!!
    se poi mettiamo che tutto…questo accade in via MAqueda!!!…è verametne una vergogna…..

    ragazzi la città è piena di bucheeeeee…………..!!!
    dobbiamo dare una strigliata….al comune..!!!..facciamo qualcosa…

  5. huge

    Ormai è stato ripetuto un’infinità di volte, l’unica speranza per una riqualificazione di via Maqueda è la sua completa pedonalizzazione. Solo in quel modo potrà tornare a essere un luogo accogliente e vivibile. Se non sbaglio, a dicembre, furono gli stessi commercianti (con sommo stupore e incredibile mereviglia) a proporne la chiusura al traffico. Che ne è stato di quella proposta? Solo parole al vento? Evidentemente…

  6. Daniele

    Per quanto riguarda le strade Palermo è una città da terzo mondo .. Il Foro Italico è in condizioni pietose, ma quasi tutta la città .. sono poche le strade che si salvano .. Il problema è che secondo me non hanno soldi, il comune è al verde, altrimenti interverrebbero ..

  7. marcozs

    Anche se il comune è al verde qualcosa si può fare: chiudere via Maqueda al traffico (tranne agli autobus, che devono continuare a passare da lì, visto che non esistono mezzi di trasporto alternativi; inotre bisogna stabilire dei giorni per permettere ai negozi di rifornirsi, es. martedì e giovedì dalle 10 alle 13).

    Due cartelli di divieto non costano poi così tanto.
    In un secondo momento (quando ci saranno i soldi), si potrà procedere a riqualificare la strada, eventualmente anche “a pezzi” (dal teatro massimo ai quattro canti durante una prima fase, dai quattro canti alla stazione in una seconda fase).

    Vogliamo parlare poi di Piazza S. Anna e di Via Candelai?
    Cosa aspettano a vietare il transito dei veicoli in queste due strade in orario serale/notturno???????

  8. danilo71

    a differenza di tutte le altre strade, è l’unica dove passano migliaia di turisti, che fra rifiuti, buche e macchine sui marciapiedi portano con sè un’immagine schifosa della città di Palermo. Altrove la strada principale del centro storico è chiusa al traffico, qui è aperta ai mezzi più puzzolenti del mondo…

  9. SalParadise

    La via Maqueda, la strada forse più bella di Palermo, è oggi a dir poco abbandonata. Per cominciare analizziamo la situazione dei rifiuti: basta passarci la sera per vedere di fronte ai portoni dei palazzi sacchetti dell’immondizia abbandonati sui marciapiedi e cartacce ovunque. Per quanto riguarda i marciapiedi poi la situazione è disastrosa, sono stretti, sconnessi e molto scivolosi, camminarci sopra quando piove è a proprio rischio e pericolo. il traffico poi è infernale, c’è un rumore pazzesco e l’aria è irrespirabile, i quattro canti erano stati ripuliti qualche anno fa e già hanno ripreso una colorazione sul giallo sporco; in più fotografare proprio i quattro canti è un’impresa quasi impossibile senza immortalare insieme al monumento qualche macchina/motorino/autobus, credetemi io ci ho provato fino a ieri senza riuscirci. Bisognerebbe riuscire a pedonalizzarla 24h/24h consentendo magari qualche ora ogni settimana l’accesso ai camion per carico e scarico merci nei negozi, ma per far quasto si dovrebbe trovare un percorso alternativo per i veicoli, che non può essere semplicemente il doppio senso in via Roma perchè così si peggiorerebbe la già precaria condizione di quella strada. Per quanto riguarda la Galleria delle Vittorie, abbandonata e col tetto pericolante sarebbe splendido riuscire a rimetterla in sesto così da farne un centro per esposizioni, e per la quanto riguarda l’area abbandonata di fronte la Galleria non potrebbe diventare un giardino pubblico così da dare un pò di aria pulita e luce a tutta la zona? Chissà se qualcuno farà mai qualcosa per questa splendida strada dimenticata…

  10. antonio beccadelli

    Solitamente la discussione sulla chiusura del centro storico di Palermo verte sull’asse viario che da piazza Crispi-Mordini (Croci) conduce a piazza Villena (Quattro Canti): via Libertà, via R. Settimo, via Maqueda.

    Non sarebbe invece il caso di cominciare a ragionare sulla chiusura della “croce barocca”, ovvero di via R. Settimo – a partire da via Cavour – e via Maqueda sino a porta Monriquez (S. Antonino), nonché corso Vittorio Emanuele da Porta Nuova a Porta Felice? Ritengo che un’area pedonalizzata così significativa non solo renderebbe più vivibile la città, ma – e da subito, nonostante i signori commercianti non sembrino capirlo – più “vivaci” tutte le attività economiche che su tali assi gravitano.

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