Tangenziale interna ed esterna, nuovi progetti della provincia di Palermo

Spread the love

Si è tenuto negli scorsi giorni un importantissimo incontro tra la provincia di Palermo, nella figura del presidente Giovanni Avanti, la regione siciliana nella figura del presidente della regione Raffaele Lombardo, ed i rappresentanti dell’ANAS per discutere lo scottante tema della mobilità su gomma nella provincia di Palermo. Da questo incontro sono venuti alla luce i progetti della provincia che risultano aggiornati ed ampliati rispetto a quelli presentati negli scorsi anni.

Stiamo parlando naturalmente dei progetti relativi alla tangenziale di Palermo che erano stati presentati nel 2004 dall’allora presidente Francesco Musotto. Il vecchio progetto riguardava un asse autostradale che partiva dalla via Ernesto Basile, utilizzava in parte il tracciato della Palermo-Sciacca per poi dividersi e dirigersi verso Partinico dove si sarebbe ricollegata all’autostrada A29, la Palermo-Mazara del Vallo.I nuovi progetti invece riguardano due diverse tangenziali, una più interna progettata dall’ANAS ed una più esterna progettata sulla base della precedente però prolungata fino a Villabate. Ma andiamo nello specifico:

 
La TANGENZIALE INTERNA, tra i due è sicuramente il progetto più interessante: si tratta di creare un’alternativa alla circonvallazione che possa collegare le due autostrade (A19/A20 e A29) senza tagliare in due la città, ed allo stesso tempo velocizzare il traffico cittadino. Il tracciato previsto è lungo oltre 18 chilometri e inizierebbe dal chilometro 2 della A19 (più o meno all’altezza del costruendo vincolo di Brancaccio) passando più esternamente alla città (in alcuni punti ricalcando il percorso della “conigliera”) e ricollegandosi all’autostrada A29 al chilometro 1,700 più o meno all’altezza dello svincolo di via Ugo la Malfa. L’intero progetto avrebbe un costo di 875 milioni di euro e a nostro modesto parere sarebbe fondamentale tanto quanto la metropolitana leggera automatica per diminuire il traffico cittadino. Previsti anche 4 svincoli cittadini. Ipotizziamo potrebbero essere Oreto, Ernesto Basile, Calatafimi e Leonardo da Vinci/Michelangelo. Tutto questo permetterebbe di oltrepassare la città in meno di 10 minuti ad una velocità media di 120km/h.
 
La TANGENZIALE ESTERNA. Come detto questa autostrada ricalca in parte il vecchio progetto del 2004, adesso però vi è un prolungamento verso Villabate. In totale si tratta di circa 34 km di tratta stradale che inizierebbero proprio allo svincolo Villabate e passando tra le montagne alle spalle di Palermo arriverebbe fino allo svincolo Partinico dell’autostrada A29. Il costo previsto per l’opera è di circa 189 milioni di euro.
 
Attualmente viale Regione Siciliana assorbe mediamente 70.000 veicoli al giorno circa per un totale di quasi 26 milioni di veicoli annui. Queste due nuove arterie assorbirebbero buona parte di questo traffico, circa il 30% secondo studi della provincia, in particolare la tangenziale interna assorbirà 10.000 veicoli al giorno.
 
Oltre a queste due importanti arterie sono stati presentati i seguenti progetti: la strada provinciale Corleone – Mare; la strada provinciale  Valle del Sosio; completamento dello svincolo Irosa sull’autostrada A19 rimasto incompiuto da parecchi anni; la dorsale dell’Himerese.
 
Ecco la mappa della provincia con i vari progetti, in giallo le strade esistenti in rosso quelle da costruire.

Post correlati

27 Thoughts to “Tangenziale interna ed esterna, nuovi progetti della provincia di Palermo”

  1. samir

    MAGARI!!!!….SAREBBE UN SOGNO!!…2 TANGENZIALI..UNA PIù IMPORTANTE DELL’ALTRA…SPERIAMO..DAVVERO..RAGAZZI…CI FACCIO 10000000 DI PREGHIERE…

    FONDAMENTALISSIMA QUELLA INTERNA…che sarebbe una circonvallazione bis….e ci vuole come il pane..e poi per coloro che non debbono fermarsi a palermo….userebbero quella esterna!!!…per allacciare le 2 autostrade!!
    semplicemente magnifico…
    nella speranza che il presidente della Sicilia orientale lo permetta!!!

  2. Lele

    in merito allo svincolo Irosa sulla A19 è in fase di completamento, il cantiere è a buon punto. ho inviato recentemente delle foto…spero quanto prima di vederle pubblicate…Per il resto spero che nn sia il solito slogan elettorale…ma stavolta prendano in seria considerazione che Palermo ha il diritto di avere altre tengenziali!

  3. Ragazzi non facciamoci illusioni…stiamo parlando di cifre esorbitanti che difficilmente verranno date al sud Italia. A mio modesto parere un progetto di tale portata non vedrà la luce in meno di 30 anni quando probabilmente sarà già obsoleto (circonvallazione docet!). Poi possiamo anche sperare nei miracoli 🙂

  4. justine

    oppure, blackmorpheus,
    possiamo mettere alla prova OPERATIVA i nuovi presidenti della Regione e della Provincia.

    Mobilita Palermo, vista la sua vocazione, puo’ verificare, con scadenza semestrale e fino alle prossime elezioni di regione e provincia, l’attuazione o quanto meno l’avvio di questi progetti.

    Solo così sapremo se si tratta solo progetti sulla carta degli enti istituzionali o se gli attuali presidenti sapranno distinguersi dai precedenti, per realizzare opere e non soltanto per progettarle.

    Naturalmente tutti desideriamo NON dover dire tra 4 anni: “siete solo chiacchiere (nei giornali) e distintivo (nelle istituzioni pubbliche)” !

  5. marcozs

    Un’opera semplicemente inutile.
    Ancora non avete capito che costruire nuove strade e nuovi parcheggi incentiva solo la gente a prendere l’auto?
    E più strade, più parcheggi si costruiscono, peggio sarà la situazione, perchè il traffico aumenterà più della capacità delle nuove strade di veicolarlo.
    Pensiamo piuttosto a sviluppare il trasporto ferroviario, l’unico che può veramente far ridurre il traffico.
    Se Avanti vuole fare qualcosa di buono per la provincia, si dimetta e chiuda un ente inutile e mangiasoldi.
    Mandiamoli tutti a casa!

  6. marcozs la tangenziale interna serve come il pane perchè mette in collegamento le due autostrade è questo il vantaggio principale. Attualmente la Palermo-Messina e la Palermo-Trapani sono tagliate da un tappo chiamato circonvallazione. Il dover attraversare la città comporta grossi consumi, enormi tempi di percorrenza e soprattutto un inquinamento mostruoso. Eliminare i tappi di viale regione è utilissimo, ma la circonvallazione non può reggere il volume di traffico che ogni giorno l’attraversa. Serve la tangenziale che permetterà tra l’altro la percorrenza a senso unico della circonvallazione finalmente. Il problema è il costo enorme dell’opera, causa anche un territorio che non è assolutamente pianeggiante. Per questo penso che discutere della tangenziale sia come discutere di fumo attualmente. E penso che un politico prima di fare propaganda debba spiegare nei dettagli DOVE ha intenzione di prendere i soldi, quali garanzie può fornire, che tempi burocratici si stimano…altrimenti restano solo aria fritta e chiacchiere. Siamo ben lontani da Dubai, dove prima ti fanno l’opera e poi te l’annunciano

  7. federico

    Sono assolutamente d’accordo con marcozs. Quello di cui la provincia di Palermo oggi ha bisogno sono interventi per il trasporto pubblico, che è sempre stato assolutamente carente. In particolare tutte le poche risorse andrebbero spese per treno e metropolitana.

  8. Metropolitano

    Per realizzare quella interna basterebbe solo fare altri cavalcavia, e non sarebbe a pedaggio. 18 km tutta in galleria mi sembra un’utopia . Per quella esterna i sostegni economici invece li può dare il pedaggio.

    @marcosz, sono d’accordo con te, il trasporto ferroviario prima di tutto.
    Ma per fortuna ci stanno lavorando da un anno per il PFP.
    Per l’abolizione della Provincia non mi trovi d’accordo.

  9. alex72

    La realizzazione di due tangenziali, interna ed esterna, può rappresentare una buona soluzione per alleggerire la mole di traffico che ogni giorno grava sul V.le Regione Siciliana. La possibilità di bypassare il traffico che si forma in questa arteria, per andare alla parte opposta della città o raggiungere le autostrade per Trapani e Catania, vuole dire accorciare notevolmente i tempi di percorrenza, e quindi agevolare il movimento dei veicoli che necessitano spostarsi per lavoro o altro. Tuttavia le complesse opere da realizzare in questo caso e l’enorme esborso finanziario da investire, fanno pensare ad un’opera difficilmente realizzabile se non in tempi molto lunghi. Si potrebbe altrimenti pensare a una riprogettazione dell’attuale circonvallazione, con una modifica strutturale dell’intera arteria, magari raddoppiando le carreggiate, dalle quattro attuali a sei, con conseguente allargamento della sede stradale, magari prevedendo anche l’interramento in galleria in quei punti ove è possibile.
    In ogni caso, qualche soluzione bisognerà pur trovarla.

  10. giovannimi76

    ……Scusatemi…ma nell’articolo c’e’ un errore evidente nell’importo stimato dei lavori…per la tangenziale esterna…189 milioni di euro…per 34 km..di strade…beh e’ evidente che non puo’ essere questa la cifra…con la quale a male pena si fa’ qualche viadotto e qualche svincolo….Forse volevate riportare 489 milioni di euro???

  11. Metropolitano

    Stavo pensando la stessa cosa

  12. danilo71

    sono due fantasie preelettorali? sapeste quanti progetti millantava il buon musotto e poi regolarmente non realizzava. via con una cauta apertura di fiducia nel nuovo che avanza (si fa per dire…)

  13. Federico II

    Con queste due tagenziali, con la sistemazione della circonvallazione, con la costruzione di tram, parcheggi multipiano, metropolitana automatica leggera, passante ferroviario urbano e anello ferroviario Palermo entrerebbe in Europa. Ma prima che si fanno tutte queste opere le altre città avranno sistemi più moderni. E’ questo il problema, noi essendo di anni indietro, dovremmo andare ad una velocità doppia e invece abbiamo una burocrazia che ci fa continui sgambetti senza parlare di governi regionali e nazionali, che non ci cagano proprio.

  14. io investirei tutto sul trasporto interrato…è l’unica soluzione per un concreto smaltimento del traffico urbano. A Palermo servono almeno 3 linee di metropolitana per consentire ai cittadini di muoversi più o meno agevolmente in città, invece ancora una volta si investe tutto sul trasporto privato. In realtà a parte la tangenziale interna, non vedo utilità nel resto…per mia personalissima opinione in ogni caso questo resta solo fumo.

  15. danilo71

    meglio concentrarsi solo su passante e tram

  16. danilo71

    non si riescono a realizzare due ponti sull’oreto e si pretendeono due tangenziali?

  17. Federico II

    @Blackmorpheus
    Io vorrei diverse linee tramviarie e linee di metropolitane, però che vadano fuori anche dagli attuali confini comunali, qualcosa che coinvolga tutta l’area metropolitana di Palermo, come il passante ferroviario appunto.

    Le due tagenziali ci vorrebbero lo stesso però, perchè anche nelle citta europee dove ci sono mezzi pubblici eccellenti, ci sono autostrade e tagenziali. E’ ovvio che non bisogna investire tutto solo sul trasporto privato.

  18. il problema delle linee tramviarie è che i lavori in superficie creano notevoli disagi e in molte zone del centro sarebbe quasi impossibile portare i tram. Invece il trasporto da tunnel sotterraneo resta la soluzione ideale per una città congestionata dal traffico (anche il più costoso da attuare ovviamente). Non abbiamo le strade larghe di città come Milano o Roma quindi ogni intervento in superficie è un serio problema, se poi a questo aggiungi che il sistema di sottoreti palermitano è un vero disastro! Beh i tunnel convengono in tutti i sensi, tranne che per il portafogli

  19. Federico II

    Beh guarda che a Milano ci sono strade abbastanza strette da cui passa il tram. Cioè se un giorno qualcuno decidesse di far passare una tramvia da Via Roma a Palermo non ci sarebbe nulla di scanadaloso, anche perchè nelle prima metà del novecento ci passava. Lo stesso vale per via Crispi, per via Cavour, per viale della libertà, via Basile e per altre strade della città. Quindi le strade in cui fare una tramavia non mancano secondo me.

  20. beh ovviamente significa soppiantare il servizio autobus coi tram…non mi ricordo però se Paco mi aveva spiegato l’impossibilità dei tram in via Roma per qualche motivo in particolare oppure me lo sono immaginato 😀

  21. Federico II

    Onestamente non capisco cosa ci possa essere di impossibile nel fare la tramvia in via Roma.

  22. topinambur

    scusatemi ma quando sento che bisogna puntare tutto su trasporto ferroviario quando finalmente sembra che delle ottime prospettive una volta nei secoli vengano paventate , qualcosa mi suona storto… con tutto il rispetto possibile, credo che ci siano alcune cose che alcuni non considerano:

    1) non siamo delle pedine messe lì a disposizione che uno si sveglia un giorno e decide che “adesso questi mi prendono il treno o la metro perchè a me sta bene così”. Gli utenti del traffico o la popolazione, o come li volete chiamare sono degli esseri umani e hanno delle precise esigenze. Fra l’altro molte persone che prendono l’auto non possono fisicamente stare ad aspettare treni alle stazioni, essendo magari anche anziani , disabili etc. o si trovano a dovere seguire una certa tabella di marcia, devono arrivare entro un certo orario nei luoghi di lavoro etc. I motivi sono molteplici

    2) c’è vita al di fuori della fascia costiera. L’enorme afflusso di mezzi su strada certo proviene dalla provincia intera, voglio dire non è un territorio desertico con cactus. Dovrebbero queste persone prima andare alla più vicina stazione ferroviaria per spostarsi quando non ce ne sono e poi aspettare come salami? Come poi fanno da Corleone o da San Cipirello, Lercara Friddi o Belmonte Mezzagno a prendere sta ferrovia se quelle che già c’erano in passato sono state tagliate perchè “rami secchi?” Non sono queste popolazioni già abbastanza penalizzate dal fatto di trovarsi al di fuori delle grandi vie di comunicazione?

    3) moltissime persone si trovano a dovere attraversare una intera città quando non ce n’è alcuna necessità per andare in direzione di Trapani.. ma perchè uno deve fare pure tutto il giro dei paesi della fascia costiera nord prima di Punta Raisi che hanno già ferrovia e autostrada? Fra l’altro se per andare all’aereoporto sta autostrada l’avessero costruita da Monreale a Partinico con breve deviazione per Punta Raisi sarebbe stato nolto meglio secondo me risparmiando tempo e spazio e mantenendo la costa nord più sgombra da quell’edilizia particolare che questa autostrada a portato nella zona..

    4) i 2 progetti sopra descritti hanno finalità diverse. uno è per la città interna, un ‘altro è per il territorio circostante e serve ad alleggerire il traffico nella città vera e propria. A un palermitano forse non gliene può importare di meno, ma a tantissimi altri sì . Capisco che questo blog riguarda la città di Palermo ed è normale leggere opinioni sono volte ad interessi della città , però la provincia di Palermo non è solo Palermo e i comuni fino a Cinisi-Terrasini 😉 Ciao.

  23. Federico II

    Topinambur, di solito nei mezzi di trasporto pubblico moderni ci sono posti a disposizione dei disabili e degli anziani. Almeno così dovrebbe essere in teoria. e le stazioni e le fermate si fanno anche considerando le esigenze di queste persone.
    Le persone che non abitano nella fascia costiera onestamente più che prendere i pullman per adesso non possono fare. Anche perchè non credo siano previste linee di metrò o linee ferroviarie fino a certi paesi dell’entroterra.

  24. Tomas27

    Ma qualcuno sa notizie al riguardo i lavori sul ponte di via Perpignano e su i ponti di Perrault? ma che fine hanno fatto queste idee… è troppo importante per la circovallazione di Palermo non doversi fermare ogni minuto per questi attraversamenti pedonali!!

  25. sicano75

    Il vero investimento, utile e veramente fattibile in tempi ragionevoli è quello riguardante la tangenziale interna. Sarebbe un opera intelligente, una sorta di circonvallazione/bis che permetterebbe di decongestionare una volta per tutte il caos in città. Pensate che gli abitanti dei paesi (ma anche molti degli stessi quartieri periferici della città, quelli al di là di Viale regione per intenderci, vedi Bonagia, Borgo Ulivia, Mezzo Monreale, Madonna di tutto il mondo, Boccadifalco, Baida, Borgonuovo, San giovanni Apostolo, Cruillas, Passo di Rigano, Uditore) sarebbero finalmente liberati dall’orrore di dovere attraversare una città lunghissima e incasinata come Palermo. Ne gioverebbe la circolazione stradale e la salute (nervosa e polmonare) degli automobilisti.
    A tal proprosito invito mobilita Palermo a seguire attentamente l’evoluzione di quello che mi auguro possa essere un progetto realmente esistente (soprattutto nelle menti dei nostri politici)

  26. raff

    RAGAZZI IO PENSO CHE SAREBBE DAVVERO INTERESSANTE COME PROGETTO, MA ANCHE COME UTILITà, IO PENSO CHE SI POTREBBE REALIZZARE TRANQUILLAMENTE, A PATTO CHE NON CI SIA LOMBARDO COME PRESIDENTE, SAPETE BENE CHE SE SI SPENDE 1 EURO NELLA SICILIA OCCIDENTALE, QUELLO NE DEVE SPENDERE ALMENO 2 EURO NELLA SUA SICILIA ORIENTALE. QUINDI SE CADE QUESTO RIMBAMBITO OK…ALTRIMENTI ASPETTA E SPERA.

  27. raff

    perchè cosi scettici???? nella sicilia orientale hanno fatto molto di più, ed adesso fanno l autostrada catania ragusa.e noi ci raccontiamo le favole, al posto di fare casino alla regione, alla provincia etc…… la sicilia orientale ci sta fregando in ogni senso….e noi cosi facendo stiamo contribuendo a questo…. sveglia ragazzi, chi dorme non piglia pesci.

Lascia un commento