Un collegamento diretto tra Trapani Birgi e Palermo

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Alla luce degli ultimi sviluppi sarebbe utile realizzare un collegamento ferroviario che serva l’aeroporto Trapani Birgi: questa struttura di fatto sta diventando uno snodo centrale del traffico aereo low cost, grazie soprattutto alla compagnia Ryanair che ha investito negli ultimi tempi tantissimo sullo scalo, creando una moltitudine di nuove rotte già attive o che diverranno tali entro i prossimi mesi. Per citare alcuni esempi, da Trapani si potrà volare verso Barcellona, Birminghan, Bologna, Brema, Brusselles, Dublino, Dusseldorf, Francoforte, Londra, Malta, Milano, Oslo, Parigi, Pisa, Roma, Stoccolma, Torino, Venezia.
Questo breve elenco, costituito soltanto dalle rotte di Ryanair, fa già capire quanto importante per il traffico passeggeri siciliano diventerà Trapani Birgi nei prossimi mesi. Ed allora, un polo aereo così in espansione abbisogna certo di adeguate strutture di collegamento che rispondano appieno all’aumento di traffico di viaggiatori da/per l’aereostazione, che sicuramente si registrerà nei prossimi anni. A tal proposito c’èe da considerare il fatto che Birgi sicuramente sarà fonte di richiamo non solo per passeggeri provenienti dall’area trapanese ma anche dal Palermitano e, è realistico pensarlo, dall’agrigentino.
Ed allora, una volta tanto, perchè non essere lungimiranti, e oltretutto con poca spesa?

Sicuramente il mezzo ideale per questo genere di trasporto di massa risulta il treno. E, guardacaso, proprio ai confini della’area dell’aereostazione, passa la ferrovia che collega Trapani a Marsala. Clic per ingrandire

 Sarebbe dunque sufficiente creare un bivio attrezzato e un tratto di ferrovia di circa 1,5km che scavalchi o sottopassi la linea attualmente esistente e l’autostrada A-29 e che si porti, deviando verso ovest, proprio in corrispondenza del posteggio dell’aeroporto. Basterebbe quindi una stazione dotata di pensiline (che dovrebbero arrivare il più vicino possibile all’edifico dell’aerostazione) e di due binari per consentire l’incrocio delle navette, realizzate con materiale reversibile stile Aln 504 "Minuetto".
Ed andiamo ai servizi navetta: questi potrebbero servire più zone: i treni dovrebbero certamente partire da Trapani e da Castelvetrano (con fermata presso il bivio per l’aereoporto e regresso verso la stazione che serve lo scalo aereo), andando così anche a coprire il traffico di realta metropolitane imoportanti come Mazara del Vallo e Marsala.

E poi vi sarebbero le navette provenienti da Palermo Notarbartolo, con corse non stop (già effettuate con successo in occasione della Vuitton Cup a Trapani,con percorrenze di poco più di un ora tra i due capoluoghi) e da Puntaraisi (inversione di marcia a Piraineto): quest’ultima corsa, che collegherebbe così i due aeroporti, risulterebbe un nuovo ed essenziale strumento per la creazione di sinergie strategiche tra i due scali aerei che, al posto di farsi concorrenza, potrebbero sviluppare interessanti pacchetti aerei low cost, se abbinati ad un efficiente "trasbordo tra le due aereostazioni. Le ultime due corse descritte, quelle che partono appunto dall’area palermitana, vedrebbero l’inversione di marcia dei mezzi al capolinea di Trapani.

Se si volesse un servizio diretto, l’ulteriore spesa in nuove infrastrutture sarebbe sempre contenuto, e consisterebbe nel creare un raccordo tra le due linee che, da Trapani vanno in direzione Palermo e Mazara del Vallo; si dovrebbe dunque chiudere il "triangolo Ferroviario" all’altezza di Paceco 

 

Stiamo parlando, in termini di linea da costruire ex novo in aperta campagna, di poco più di 1,5 km di tracciato.
Insomma, la proposta è quella di realizzare un’infrastruttura che guarda con lungimiranza al futuro, che ha possibilità di sviluppo notevoli e che non solo servirebbe l’attuale e già sostanzioso bacino di utenza, ma andrebbe addirittura ad accrescerlo ulteriormente perchè toccherebbe più provincie; il tutto con una spesa infrastrutturale certamente minima.
A. Bernasconi

 

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30 Thoughts to “Un collegamento diretto tra Trapani Birgi e Palermo”

  1. Lizardking

    Sono d’accordissimo, penso che la tua sia un’ottima proposta e che a fronte di una spesa irrisoria si possano trarre grossi vantaggi

  2. Io punterei più su un aumento della frequenza dei collegamenti autobus, perchè dubito che un collegamento ferroviario possa interessare il palermitano visto i tempi biblici di percorrenza della linea. Farei partire una navetta ogni ora sia da Palermo Centrale verso Trapani Birgi, che da Punta Raisi verso Trapani Birgi (in modo da mettere in collegamento i due aeroporti). Tra l’altro in autostrada si parla di meno di 40 minuti di viaggio se si parte da Punta Raisi. Insomma le soluzioni ci sono, spetta alle due provincie adesso organizzarsi. Visto che Gesap non si è saputa tenere stretta neanche una low cost, che almeno ci dessero l’opportunità di utilizzare Birgi…

  3. marcozs

    Secondo me il collegamento ferroviario ci vuole, se non altro per collegare l’aeroporto a Trapani e diminuire il traffico in città.
    In fondo si trattta solo di costruire 2 km di ferrovia ed una nuova stazione: è scandalosamente facile e poco costoso per non farlo!
    Guardando la mappa di google map (la mappa, non la foto satellitare) si riesce a vedere ancora meglio la situazione.
    In un secondo momento si può pensare ad elettrificare la rete ferroviaria da Trapani all’aeroporto.

    Inoltre volevo fare notare come anche a fontanarossa la ferrovia passi a pochi metri dall’aeroporto, eppure non c’è una stazione ferroviaria.
    Anche lì si tratterebbe di costruire pochi km di ferrovia ed una nuova stazione (anche in questo caso la mappa di google vi fà capire bene la situazione, meglio della foto satellitare).

  4. Si ma sicuramente potrebbe essere molto utile alla provincia di Trapani, ma attualmente ci vogliono 2 ore e mezza per arrivare a Trapani da Palermo Centrale, figuriamoci a Birgi! Il servizio non verrebbe utilizzato da nessuno…non ho bocciato l’idea, ho solo detto che il collegamento ferroviario non sarà di certo utile ai palermitani 🙂

  5. huge

    Sono assolutamente d’accordo con Blackmorpheus. Secondo me è inutile proporre un servizio via treno per raggiungere Birgi da Palermo. In auto o pullman ci vuole un’ora, in treno 2h 30′, chi potrebbe mai preferire la seconda alternativa? Discorso ben diverso per chi sta a Trapani o zone limitrofe, per loro sì che sarebbe decisamente utile. D’altra parte sarebbe un collegamento che io farei a prescindere, al di là dell’attuale utilità, visto che sicuramente non costerebbe granché. Si tratta di appena 1,5km di linea su un terreno praticamente pianeggiante, quindi senza alcuna difficoltà tecnica, fatte salve l’intersezione con la statale, per cui i costi sarebbe estremamente contenuti, dell’ordine di qualche milione di euro. I comuni della zona e la provincia di TP, in sinergia, non credo avrebbero grossi problemi a reperire i fondi.

  6. piero82

    RAGAZZI IO SINCERAMENTE PIU CHE PENSARE AL COLLEGAMENTO CON TRAPANI BIRGI,PENSO A COME PALERMO SIA CADUTA DAVVERO IN BASSO!
    CHE VERGOGNA,LA 5° CITTà D’ITALIA..IL CAPOLUOGO DELLA SICILIA..VEDERE UNA PICCOLA PROVINCIA CHE HA UN TRAFFICO AEREO MOLTO PIU SERIO RISPETTO AL NOSTRO.
    ATTENZIONE,NULLA CONTRO I TRAPANESI…MA DA PALERMO CI SONO VOLI RIDICOLI,DA TRAPANI VAI NELLE GRANDI METROPOLY EUROPEE E CON POCHI SOLDI.
    ERAVAMO IL SECONDO SCALO(DOPO CATANIA)ADESSO SIAMO IL TERZO…DAI CHE CON UN’Pò DI BUONA VOLONTà DIVENTEREMO ANCHE IL 4° DOPO COMISO!
    CATANIA E TRAPANI RIESCONO AD AVERE TUTTI QUESTI COLLEGAMENTI GRAZIE AI COSTI ABBASTANZA CONTENUTI PER FAR ATTERRARE E PARCHEGGIARE UN’AEREO NELLA PROPIA PISTA,NOI A PALERMO CON LA GESAP SIAMO MILIARDARI QUINDI NON POSSIAMO AVERE STI COSTI MISERI

  7. giovannimi76

    Piero, d’accordo che Trapanie’ in espansione molto piu’ che Palermo negli utlimi tempi..pero’ cosa intendi per traffico piu’ serio di una piccola provincia rispetto alla nostra????…I dati usciti proprio in questi giorni dicono che Palermo ha 4,5 milioni di passeggeri…Trapani 500 mila…quindi sincermanete non capisco cosa voglia dire con serio…A me piace pensare che Trapani con Palermo siano un unico polo aeroportuale…complementare che sappia produrre 5 milioni di passeggeri..e ritengo un privilegio avere Trapani dalla nostra parte di Siclia, cosi’ vicina e cosi’ raggiungibile…Per questo sarei favorevole ad ogni progetto di interconnessione tra i due aeroporti e le due citta’…

  8. huge

    Beh, Piero, adesso non esageriamo, Palermo fa 4,5M di pax/anno, Trapani appena 0,5M e non credo che possa avere ulteriori grosse prospettive di crescita. Non è certo la concorrenza di Birgi il problema di Palermo.
    L’unico vero problema dello scalo palermitano è chi lo gestisce. Ti ricordo che sono ben tre anni che praticamente Punta Raisi non cresce, dunque una gestione totalmente fallimentare.
    Per quanto riguarda Ryanair, il discorso è molto più complesso. Fammi l’esempio di un solo grande aeroporto in cui la compagnia irlandese abbia molti voli e destinazioni. Ti precedo, non riuscirai a trovarne. Bergamo, Pisa, Ciampino, Birgi… sono tutti aeroporti medio-piccoli e questo è legato alla politica strategica di Ryanair, non a incapacità di Palermo. Almeno su questo la Gesap non ha colpe. Figurati che Catania non ha neanche un volo Ryanair!

  9. Si ma teniamo anche in conto che da marzo Trapani diventa base Ryanair, e sono previsti per quest’anno circa un milione di passeggeri, che non sono certo pochi per una provincia piccola come quella trapanese. Inoltre c’è una vera e propria politica di lancio turistico che tra qualche anno secondo me potrà fare della provincia di Trapani una delle più ricche nel territorio siciliano. Comunque rimane il fatto che la gestione di Gesap è decisamente disgustosa, il nostro aeroporto è diventato improponibile, ed è imbarazzante che un turista appena arrivato debba ritrovarsi davanti questa schifezza e neanche un negozio dove poter acquistare! Insomma….privatizziamo sto aeroporto altrimenti andremo sempre più a fondo…e ricordiamo che ci tengono a galla solo i collegamenti nazionali di cui non possiamo ovviamente fare a meno visto che sono l’unico modo per muoversi rapidamente in Italia da Palermo (di treni neanche voglio parlare). Quindi non possiamo neanche paragonarci a un aeroporto come il Marconi di Bologna, visto che Bologna è servita egregiamente anche dalle ferrovie…insomma i nostri dati sono frutto di una inevitabile esigenza di collegamenti nazionali, perchè a livello internazionale (e quindi turistico) siamo caduti davvero in basso

  10. Daniele

    D’accordo con black .. non sembra l’aereoporto della quinta città d’Italia .. è orrendo sia esteticamente che dal punto di vista strutturale e dei servizi, secondo me .. mi sembra che da questo punto di vista, “Fontana Rossa” di Catania sia nettamente superiore, o comunque credo che abbia fatto passi da gigante, migliorando sempre di più .. io ho viaggiato spesso, e il confronto non regge neanche con gli aereoporti di città molto più piccole di Palermo ..

  11. piero82

    RAGAZZI IO NON INTENDO COME NUMERO DI PASSEGGERI,FIGURIAMOCI.
    IO DICIAMO CHE MI SONO ESPRESSO MALE,INTENDEVO COLLEGAMENTI CON L’ESTERO,PALERMO STA MESSA DAVVERO MALE(ESSENDO UN AEROPORTO INTERNAZIONALE)MENTRE INVECE IN UNA PROVINCIA PICCOLISSIMA COME TRAPANI..PUOI ANDARE IN VARI POSTI E CON POCHI SOLDI.
    COMUNQUE NON CREDO PROPIO CHE SIA UN privilegio avere Trapani VICINA,CATANIA HA UN NUMERO PIU ELEVATO DI PASSEGGERI RISPETTO A PALERMO..PROPIO PER QUESTO MOTIVO(PERCHE NELLE PROVINCE VICINE)NON CI SONO AEROPORTI,QUINDI NON LO RITENGO UN PRIVILEGGIO AVERE UN’AEROPORTO VICINO AL NOSTRO NON CREDETE?

  12. huge

    Ma non è che Palermo è un flop come collegamenti internazionali perché ne ha molti Trapani. Come ho detto, è solo colpa della gestione fallimentare della Gesap, non della concorrenza di Trapani.

  13. Ragazzi alla fine l’importante è che ne tragga beneficio turistico la provincia. Comunque da quest’anno la situazione degli internazionali dovrebbe migliorare rispetto l’anno scorso…già verranno attivati nuovamente i voli verso Bruxelles e Lussemburgo, la windjet attiverà Lione e Nantes, e chissà che non ci riservino qualche altra sorpresa. Piuttosto mi chiedo che fine abbia fatto il nuovo volo intercontinentale Palermo-Newark annunciato dal presidente Giovanni Avanti 😀 Che sia stata tanto per cambiare la solita propaganda?

  14. giovannimi76

    Io spero tanto come dice Blackmorpheus che grazie al suo aeroporto la privincia di Trapani sappia e possa diventare una delle piu’ ricche e turisticamente sviluppate provincie della Sicilia..1) perche’ obbiettivamente lo merita 2) perche’ avere come vicini di casa gente che sa’ fare propaganda al proprio territorio, promuovere lo stesso, attirare turisti, e gestire in maniera corretta il territorio puo’ fare solo bene a chi gli sta’ vicino..Ed ad essere vicino siamo noi…che possiamo solo essere positivamnete influenzati dalla vicinanza con Trapani e la sua espansione turistico economica..Gia’ una dimostrazione se ne ebbe con l’America’s cup…grazie a quell’evento trapanese molta gente arrivo’ a Palermo…e per l’occasione ricordo che si istitui’ un collegamento ferroviario diretto tra le due citta’ fatto col minuetto..Ecco questo per dire come e’ stimolante avere accanto gente dinamica, che ha volgia di crescere..il problema nostro , della staticita’ e arretratezza e’ stato proprio quello di avere a che fare con realta’ peggiori della nostra e ancor piu’ stagnanti delle nostre..vedi Agrigento..Quindi visto che il capoluogo Palermo e la sua regione non sanno o non voglio assumersi quel ruolo di traino e propulsori di sviluppo per le provincie vicine ( premetto che una citta’ grande come Palermo il ruolo di traino dovrebbe esercitarlo per tutta la regione..) mi sta’ bene che siano altri a farlo…l’importante e’che tutti ne trarremo vantaggi…:)

  15. Ciccio

    Caro Bernasconi, la tua proposta è talmente logica… che non può essere presa sul serio. I soldi in ballo sono troppo pochi, a chi può interessare una cosa del genere?
    A parte questo, condividendo in toto l’idea, non si può non sottolineare che l’attuale linea ferroviaria sarebbe stata considerata obsoleta anche per gli stessi Fenici… anche non capendone il significato!
    In realtà, ma il discorso sarebbe molto ampio, la direttrice per Trapani, considerando le varie Alcamo, San Vito/Scopello/Zingaro (con deviazione), Trapani/Egadi, Mazara, Marsala, Sciacca e (futuristicamente) Tunisi/Africa… dovrebbe essere trattata con altro riguardo, ma la storia è la solita e purtroppo tristemente nota.
    Complimenti comunque ma, onestamente, le quasi 5 ore della Palermo Catania credo siano prioritarie…
    Un saluto a tutti.

  16. Lizardking

    Resto dell’opinione che potrebbe essere opportunità di crescita, sopratutto col collegamento diretto da Palrmo Notarbartolo e da Puntaraisi.

  17. piero82

    personalmente posso dirvi che mi fa piacere che trapani comincia a migliorare,ma non prendetemi per menefreghista…io penso soltanto alla provincia di palermo!
    io voglio vedere crescere la mia di città…e credo che ultimamente presso il nostro aeroporto i lavori non sono piu come prima,vanno molto lenti(e un aeroporto deve sempre migliorare)anche nel look.
    e poi credo che come voli nazionali siamo da 5°città d’italia…ma come voli internazionali dobbiamo assolutamente incrementare perche siamo ridicoli

  18. Panormus

    Mi fa piacere che si parli di aeroporti perchè è da tempo che pensavo di dire qualcosa. Ne approfitto ora dopo aver letto l’interessante proposta del collegamento diretto fra Palermo e Birgi.
    Certo, davanti all’evidenza di un crescente numero di collegamenti da Trapani verso l’Europa, come si può non essere interessati a collegamenti più adeguati verso quell’aeroporto che, considerata la breve distanza, potremmo chiamare “satellite” di quello di Palermo? Se non ci sono voli da Palermo è ovvio che a parità di condizioni preferisca partire da Trapani piuttosto che da Catania!
    Ma il problema vero è stato sollevato da molti di voi… e mi fa piacere constatare che non sono solo io a pensare certe cose. Mi riferisco alla gestione definita “fallimentare” dell’aeroporto Punta Raisi (mi piace continuare a chiamarlo così): nonostante gli annunciati piani di mega-ristrutturazione dello scalo (con tanto di progetti esposti), mi pare che le cose si muovano più che lentamente.
    La struttura di Punta Raisi è esteticamente orrenda (e lo sarebbe stata anche negli anni ’60, epoca a cui risale questo progetto) e dentro, beh lasciamo perdere… gli architetti o chi per loro si perdono anche nelle piccole cose: ci vuole tanto a sostituire quell’orripilante pavimentazione in gomma con una in marmo? Comunque l’elenco sarebbe troppo lungo… mi auguro che qui qualcuno apra una discussione al riguardo.
    Circa i collegamenti, anche qui avete ragione: Palermo si regge sui voli nazionali, altrimenti potrebbe chiudere i battenti. E qui ancora una volta entra in ballo la politica di Gesap che sembra (per quello che si percepisce) che non sappia procacciare a questo scalo nuove rotte e nuove compagnie.
    E’ pur vero che il bacino di utenza di Punta Raisi è inferiore di quello di Fontanarossa (quest’ultimo serve praticamente sette province su nove, dal momento che la maggior parte degli agrigentini gravita su Catania), ma questo può influire a fine statistici, non certo in relazione alle esigenze dei cittadini palermitani che devono poter raggiungere destinazioni estere con la stessa facilità degli altri.
    E dire che le potenzialità strutturali di Punta Raisi per certi versi sono superiori a quelle di Catania, mi riferisco qui alla lunghezza delle piste: Palermo è certificata per tutti i tipi di aeromobili… non è la stessa cosa per Catania. Vi siete mai chiesti perchè Eurofly ha scelto Palermo per collegare la Sicilia con New York? La ragione è proprio questa: perchè a Palermo possono atterrare gli Airbus 330 e a Catania no.
    Basta mi fermo qui perchè sono stato troppo lungo e mene scuso.
    Il resto alla prossima puntata 🙂

  19. Panormus ti correggo…a Catania possono pure atterrare gli A330…Eurofly decollava con gli A330 pure dalla pista di Pescara. E c’è un aeroporto nei caraibi dove atterrano i Boeing 747 su una pista di appena 2000 metri 😉 Non è un problema di pista quindi

  20. danilo71

    Se la gesap assume solo iperraccomandati e i parcheggi sono sempre pieni, perchè bisogna garantire il posto ai dipendenti (qualcuno conosce il motivo?), non si capisce perchè privilegiare punta raisi. In più l’aerostazione è triste con pochi negozi, se siete stati a Bologna, a Napoli, a Torino in aeroporto capite perchè nonostante le potenzialità, Alitalia preferisce Catania. Poi i voli Palermo-Newark esistono veramente o “s’unzonnò” il presidente della provincia (che come tanti politici siciliani spara la sua minchiata elettorale)?

  21. Panormus

    @black: non l’ho detto per sentito dire… la mia fonte è diretta… lo so da un dirigente dello scalo catanese e l’ho riscontrata tempo fa in un sito specializzato (adesso non ricordo qual’è, ma lo cerco e se vuoi te lo posto): confermo che Catania non è certificata per certi aeromobili. Del resto questo è il motivo principale per cui stanno procedendo all’allungamento della pista.

  22. uhm…ok non sarà certificata. Ma in ogni caso non dipende dalla lunghezza della pista, guarda qui: AEROPORTO PRINCESS JULIANA pista 2349 metri

    http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/e/ea/American_757_on_final_approach_at_St_Maarten_Airport.jpg

  23. Panormus

    Bella foto 😉
    Effettivamente la certificazione per determinati aeromobili dipende da tante cose oltre la lunghezza della pista.
    Tuttavia, al di là di questo, volevo dire che l’aeroporto di Palermo ha potenzialità enormi… bisogna che la dirigenza si svegli!!!

  24. piero82

    aggiungo che oltre ad avere una pista migliore rispetto a catania,io viaggiando sia da punta raisi che da fontanarossa…posso dirvi in tutta sincerità…che l’aeroporto di catania pur essendo nuovo,è stato solamente ritoccato nel rendering e allargato pochissimo..cioè il nostro è piu grande!!

  25. Trapani è uno spreco di denaro pazzesco. non si sa ufficialmente perchè non è legale, ma la Ryanair becca parecchi quattrini per volare da TPS. giusto il discorso sul sistema aeroportuale della Sicilia occidentale. tuttavia il problema della Sicilia è che esistono le provincie (che nello statuto speciale non erano previste!!) e questo divide senza pietà gente-idee-e l’amato denaro. Trapani è uno scalo che è sempre stato voluto e finanziato dai politici locali (i vari D’Alia & co) e probabilmente (ma questa è opinione personale) da poteri oscuri che non conosciamo. è antieconomico volare a Trapani vista la vicinanza con un grosso scalo e le compagnie lo sanno bene (almeno quelle che non beccano, contro legge, finanziamenti), tanto che le uniche a volarvi in passato o hanno abbandonato (Air One) o hanno vinto la gara per l’aggiudicazione delle tratte sociali su Pantelleria (soldi sicuri, si vola anche vuoti). ora si potrebbe fare sistema solo se Palermo fosse un aeroporto, strutturalmente eccellente, ma al collasso, ovvero con traffico quasi saturo. in realtà a PMO sono di più gli slots liberi che gli aerei che vi atterrano e il bacino di utenza dell’aeroporto ha delle potenzialità pazzesche, nettamente superiori a TPS. quindi perchè non concentrare gli sforzi su PMO? aeroporto che cade a pezzi ?! la parola a questi stramaledetti sistemi provinciali

  26. E’ vero Andrea, probabilmente Ryanair viene pagata a suon di quattrini che mettiamo NOI. Tuttavia mi sono fatto questo ragionamento, se si può fare un volo Trapani-Oslo a 80 euro andata e ritorno, illecito o no, conviene sempre avere Ryanair a portata di mano. I prezzi di Ryanair sono quanto di più basso si possa trovare in Europa e se non siamo riusciti a tenercela a Punta Raisi, quantomeno preferisco averla a Birgi…che poi sia etico o meno siamo d’accordo, ma io non so quanto etico sia per AirOne o Alitalia mettere quei prezzi improponibili sulle tratte nazionali. A sto punto disonesti per disonesti, preferisco farmi un Trapani-Roma con Ryanair che costa poche briciole, piuttosto che arrivare a spendere un patrimonio con le “grandi” compagnie.

  27. Panormus

    Ragazzi, ragazzi, calma…. Qui non c’è niente di illecito o di immorale. Ryanair come Easyjet, come Windjet, come Myair, come Tujfly etc. etc. sono in perfetta regola… Il sistema glielo consente. Se proprio di immoralità dobbiamo parlare, trovo più immorale il comportamento di Alitalia e Airone che gonfiano i prezzi all’inverosimile per mantenere un baraccone che ancora onestamente non si sa che fine farà.

  28. danilo71

    ottima idea il collegamento ferroviario con Birgi. Si potrebbe anche studiare il raddoppio Piraineto-Alcamo Diramazione. Trovo triste l’autostazione di Punta Raisi e l’idea che i viaggiatori non possano partire perchè i posti auto sono occupati dai dipendenti Gesap (perchè poi questo privilegio?)

  29. huge

    Panormus, penso proprio che ti sbagli. È risaputo che Ryanair riceve finanziamenti per volare da alcuni aeroporti. Chiaramente poiché tali finanziamenti non possono avvenire alla luce del sole, perché illegali, sono opportunamente mascherati. Non è un caso che più volte le altre compagnie hanno sollevato il problema. Evidentemente non è così facile dimostrarlo, o, ed quello che penso io, a molti fa comodo che non venga dimostrato.

  30. _aquila_

    Articolo molto interessante.

    Due osservazioni.

    La prima è che poichè la fermata Mozia-Birgi è a soli 2 km dall’aerostazione: sarebbe più economico (e anche di immediata realizzazione) un servizio navetta in corrispondenza degli arrivi dei treni piuttosto che inaugurare costosi cantieri che a mio modesto parere non sono propriamente prioritari.

    Sono invece assolutamente d’accordo sul collegamento Notarbartolo/Punta Raisi-Mozia Birgi con i famosi “Minuetto”.
    Sarebbe molto più economico e sicuro del bus e aiuterebbe anche la mobilità da Trapani-Marsala verso Punta Raisi/Palermo.

    Il problema, come tutti sappiamo, è il binario unico……

    Nell’imediato vedo meglio:
    1) corse bus Palermo Notarbartolo/birgi (109km, tempo di percorrenza 1.h 15min)
    2) collegamenti treno Trapani/Marsala-stazione Mozia Birgi + bus navetta stazione Mozia-Birgi-aeroporto Birgi (tempo di percorrenza 25/30 min comprensivo di trasbordo treno-navetta)

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