Waterfront e PRP: il tappo del consiglio comunale

Spread the love

Dopo la presentazione del Piano Regolatore del Porto dello scorso 8 Luglio si è avviato un periodo di grandi cambiamenti per la costa palermitana. Tanti progetti e tante idee che però sbattono la faccia con la paludosa macchina comunale.

Fino a ora pochi interventi sono decollati, uno su tutti la sistemazione del porticciolo della Cala con ampliamento dei posti barca.

Il giornale "La Sicilia"  ha pubblicato un articolo in merito a questa pastoia amministrativa che vi invitiamo a leggere cliccando su questo link http://giornale.lasicilia.it/giornale/2001/PA2001/PA/PA02/navipdf.html

Post correlati

6 Thoughts to “Waterfront e PRP: il tappo del consiglio comunale”

  1. i progetti del porto sono spettacolari, anche per vedere un po’ di architettura moderna in città

  2. Federico II

    é vero sono davvero magnifici, in particolare quello della stazione marittima.

  3. fatamorgana

    il Consiglio Comunale ha la tradizionale tendenza a bloccare le opere per lo sviluppo e riqualificazione della città, e sempre per ragioni di politica partitica, proprio quella politica che nulla importa alle centinaia di migliaia di palermitani !!!

    Domandate ai consiglieri del 98-99 perchè non approvarono il PUT, (piano urbano del traffico).
    Il PUT era stato approvato precedentemente in Giunta.

    E ora è arrivato il tempo di frenare e rallentare le opere per la riqualificazione del porto.

  4. danilo71

    fatamorgana hai ragione, siamo governati da un pugno di incompetenti dannosi. E’ per questo che i lavori di ferrovie dello stato finiranno prima di tram e metropolitana leggera.
    non vedo ancora l’inizio dei lavori per parcheggi al Politeama e alla Stazione Centrale, se ne sa più niente?
    Il sito del comune di Palermo è in silenzio dal 31 dicembre. Perché poi?

  5. Forse perchè aspettano i famosi 330 mila euro per ammodernare anche il sito internet? 🙂

  6. danilo71

    ma non sono tutti federalisti??? e continuano ad aspettare l’elemosina dal potere centrale. Un sito internet si fa con passione, come questo!

Lascia un commento