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45 Thoughts to “Iperstanda Carini: spuntano i pilastri del centro commerciale”

  1. Paco

    anche in via pietro nenni lo stato dei lavori è allo stesso punto

  2. manupanormus85

    vanno come il vento a carini? mentre al forum palermo i pilastri non li hanno ancora messi? e ipercoop avete novità?

  3. fabdel

    scusate ma dopo aver visto questa foto http://i36.tinypic.com/2142rmg.jpg , lo spazio che va ad occupare l’iperstanda a poche centinaia di metri dal mare, deturpando questo scenario, penso che sia UNA VERGOGNA ASSOLUTA PERMETTERE QUESTE COSE. sono relmente schifato

  4. fabdel

    questa isola non crescerà mai fin quando sarà in mano a speculatori, che si venderebbero pure le madri per trarre profitto da concessioni senza logica. questa per me è barbaria

  5. Paco

    @ fabdel
    allora precisiamo, è a poca distanza da mare è vero, ma TRA questa struttura ed il mare ci sta UN’AUTOSTRADA, non una spiaggia e tanto verde, inoltre accando al centro commerciale c’è una struttura per la pulizia delle acque nere perchè a 100 metri c’è la fuoriuscita delle fognature di molti pesi della zona, non è una zona incontaminata distrutta, è qualcosa rovinato irrimediabilmente 40 anni, adesso si piò fare poco per migliorarlo, l’urgenza è buttare a terra le villette che sono sul mare a 10 metri e non ad oltre 150 come questa struttura (quindi legale)

  6. fabdel

    so solo che questa http://i36.tinypic.com/2142rmg.jpg poteva essere una potenziale cartolina enon lo potrà + essere per colpa dell’ennesimo mostruoso supermercato. non bastava ferdigo? se dovevano costruirci per riqualificare il posto potevano farci un baglio, un agriturismo, un rustico,cose simili in piena armonia con l’ambiente non un parallelepipedo di cemento armato che sfregia il paesaggio. senza considerare che dietro il proliferare dei supermercati (e delle paele eoliche, altra mostruosità) c’è nella maggior parte dei casi la mafia? leggetevi il bubbone che sta scoppiando a catania, gli altarini scoperti dai magistrati (lode a loro!)

  7. fabdel

    errore di battitura: l’ultimo “?” doveva essere un “.”

  8. fabdel

    mi sono appena ricordato che un altro supermercato si trova nel bivio per isola delle femmine, quindi nei paraggi. ora io mi chiedo, non vi domandate quanto sia sospetto, assurdo e anomalo questo costruire in ogni dove sempre e soltanto lo stesso tipo di struttureti o il cervello l’avete al macero? questa è devastazione e purtroppo osservo che l’unica vostra reazione è di sbavare come bambini che vedono il Lego per la prima ad ogni obbrorio che viene messo in piedi. povera sicilia

  9. fabdel

    l’unico vostro spirito critico è notare se il il dissuasore è giallo piuttosto che verde…

  10. fabdel

    “struttureti” = strutture. mi scuso per i ripetuti errori di battitura, scrivo di getto e il mio stato d’animo è sullo INCAZZATO andante

  11. @ fabdel: se prendiamo qualsiasi edificio, qualsiasi infrastruttura, occlude un possibile scenario o panorama. Intanto le case si continuano a costruire, e così anche i centri commerciali, le strade ecc.

    Noi per primi stiamo attenti agli scempi del cemento che avvengono qui e là con troppa ricorrenza, ma dobbiamo essere serenamente obiettivi da capire che certe opere CI VOGLIONO, per lo sviluppo e per la crescita.

    La struttura di Carini si trova a ridosso dell’autostrada, e tra l’altro non sarà molto alta come quota di costruzione. La presenza di un centro commerciale ricordiamoci che fa concorrenza ai “colossi” che fino a ora hanno avuto egemonia nel nostro territorio.

    Voglio dire, da qualche parte andranno pur fatti.

  12. Federico II

    Fabdel, questo è un vero centro commerciale. Quelli che abbiamo sono cagate mostruose, con una qualità veramente scarsa. I centri commerciali ci sono in tutto il mondo, non vedo perchè non ci debbano essere pure a Palermo.
    Se proprio sei incazzato, prenditela con quelli che costruiscono villette abusive sula spiaggia o sulle colline intorno a Palermo. Non contro qualcosa che oltre a portare una migliore qualità, più concorrenza porterà anche una viabilità decisamente migliore, rivoluzionando lo svincolo di Carini.

  13. Paco

    @ fabdel,
    il cervello al macero noi non l’abbiamo, controlla il tuo…

    lamentati per le vere schifezze, le villette proprio lì vicino a 10 metri dal mare, i palazzoni dello zen, le villette a pizzo sella,le case nella valle dei templi, etc etc etc. Ma un centro commerciale costruito in un terreno abbandonato da sempre, a circa 250 metri dalla costa (limite legale 150 metri), presso uno svincolo autostradale (non una riserva protetta). Altri esempi come questo al momento non ce ne sono, le cose che si avvicinano di più sono l’auchan di via ugo la malfa (ma è molto più piccolo) e ferdico di carini (ma manca l’ipermercato e i negozi sono molti meno).

    Che c’entra poi l’esempio del supermercato nelle vicinanze? Tu vorresti paragonare il supermercato di zona ad un centro commerciale? Ma hai mai viaggiato? Ma hai mai visto cos’è un centro commerciale?

  14. huge

    Devo dire di ritrovarmi almeno in parte d’accordo con Fabdel. Forse non nei modi, forse un po’ eccessivi, ma di certo per gran parte dei ragionamenti.
    Primo, secondo me è vero che ultimamente a Palermo e zone limitrofe si sta osservando un proliferare quasi incontrollato di centri commerciali. Se è vero che finora in città di fatto non ce ne fossero, è anche vero che passare da zero a non so quanti di botto, mi sembra un po’ esagerato.
    Per di più, osservando che la loro realizzazione sembra essere di tale, assoluta importanza, da poter trascurare qualsiasi considerazione d’impatto ambientale.
    È innegabile che la scelta del sito a Carini è più che infelice. Paco, non è assolutamente vero che la struttura si trovi a 250m dal mare. Basta controllare con Google Earth per notare come alcune zone si trovano addirittura a 70/80m dall’acqua!! Il fatto che poi l’autostrada sia ancora più vicina, non è una giustificazione.
    Prendiamo il fantomatico ZampaCenter a fondo Raffo. Se non ho capito male, si tratta della zona di fronte alla “Fabbrica delle idee”, giusto? Ecco, se è così, per me si tratterebbe dell’ennesimo scempio in zona nel nome del sovrano dio denaro! Quella è praticamente l’ultima zona libera da costruzioni dell’intera area e noi cosa ne vogliamo fare? Un bel centro commerciale! No, non sono affatto d’accordo. Va bene i centri commerciali, ma l’ambiente in una città disastrata come la nostra deve sempre venire prima, anche perché sono convinto che in città esistono tante aree dismesse, con vecchie costruzioni, che potrebbero essere riconvertite e sfruttate.

  15. Federico II

    Veramente stanno facendo solo 3 centri commerciali per adesso(forum Palermo, Ipercoop, iperstanda). Mentre ci sono mi sembra altri due centri commerciali che aspettano le autorizazzioni(zampacenter e quello vicino Termini Imerese). Non mi sembrano tanti. Allora a Catania cosa dovrebbero dire?
    Poi lo zampacenter non sarà solo un centro commerciale, ma aggiungeranno altri servizi in un quartiere difficile e degradato come lo Zen. Non ci vedo nulla di male.
    L’ambiente? Va bene curiamo l’ambiente, ma questo non vuol dire non costruire più nulla.

  16. huge

    Federico, non mi sembra di aver detto che non bisogna costruire nulla. Al contrario! Solo che le aree su cui costruire andrebbero scelte tenendo conto di ben altri criteri e non solo ed esclusivamente quello economico.

    E se 5 centri commerciali tutti insieme non ti sembrano molti…

  17. Federico II

    Scusami tu hai minimamente presente quanti centri commerciali ci sono in altre città? L’importante è non esagerare. E comunque saranno tutti edifici fatti con criterio, non i soliti scatoloni. In alcuni casi riqualificheranno le zone attorno.

  18. huge

    Ma io mi riferisco al fatto che li stanno facendo tutti insieme.
    Anche nelle altre città hanno fatto così?
    Secondo me logica vorrebbe che prima si dia l’autorizzazione per un paio di strutture, poi, se si osserva che la città ha veramente bisogno di ulteriori centri, se ne concederanno altre! Non vedo la necessità e sta smania del tutto e subito.

  19. Paco

    @ Huge, prendi Google Earth e riconta meglio, la distanza dall’acqua si considera della struttura vera e propria e quella parte da 250metri dal limite della costa, 70/80 metri sarebbe impossibile perchè la legge non ammette distanze inferiori ai 150 metri e le esperienze dei decenni passati hanno insegnato molto alle amministrazioni di Carini. Il calcolo l’ho fatto anche io con GE ed è venuto abbastanza preciso, sempre considerando dalla costa al muro della costruzione, il parcheggio non si conta anche perchè ci sono 2 strade in mezzo.

    Per i centri in costruzione a Palermo città ce ne sono 2 (uno piccolissimo che è l’ipercoop) e uno in attesa, mentre nell’intera provincia 1 in costruzione ed uno in attesa. Questo porterebbe l’intera provincia di Palermo ad avere 5 centri commerciali (su 1.300.000 di abitanti) consideriamo quello che succede nel resto di italia e della sicilia, Catania per esempio con una popolazione provinciale ben più bassa ne ha (tra costruiti ed in costruzione) quasi 15, messina 5, ragusa 2, agrigento 2, siracusa 3, caltanissetta 3. Ora valutando il dato abitanti/centri commerciali vediamo che anche alla fine dei 5 centri (almeno tra 3 anni) avremo una percentuale più bassa di quella regionale.

    NO QUINDI, 5 centri commerciali in un’intera provincia di 1.3 milioni di abitanti non ono tanti, considerando anche il fatto che l’ipercoop sarà un centrucolo.

    Il vile dio denaro che tanto attacchi è la base della civiltà moderna, se vogliamo crescere dobbiamo sottometterci mani e piedi a questo dio che sarà anche vile ma assicura benessere, che nella nostra terra manca assolutamente.

    Lo zampacenter sarà proprio di fornte la fabbrica delle idee a fondo raffo, una zona attualmente utilizzata come immondezaio da molti cittadini dello zen, pieno di discariche all’aperto etc etc. Il progetto dello Zampacenter prevede aree verdi, aree al servizio comunale (1 scuola, 1 piscina pubblica, 1 centro di municipalità dove avranno sede uffici comunali) in pratica una vera e propria riqualificazione dell’area. Non si distrugge una foresta per fare palazzi, ma si elimina una discarica a cielo aperto per fare tantissime cose utili ed anche verdi. A Palermo non ci sono aree di queste dimensioni libere, tutte le altre alternative distruggerebbero del vero verde, verde agricolo e non steppaglie.

    Saremo arrivati in ritardo ma tutti i centri in costruzione o in progetto andranno a recuperare aree abbandonate: l’ipercoop recupera un’area che fino a poco tempo fa era piena di ethernit e immondizia e allo stesso tempo una torre seicentesca verrà recuperata e valorizzata; forumpalermo si trova in uno dei quartieri peggiori della città (brancaccio) anc’essa era ricettacolo di immondizia, nel recupero è compreso il recupero di due bagli ottocenteschi; dello zampacenter abbiamo già parlato; carini si trova fuori palermo cmq l’aera era assolutamente priva di qualunque cosa, neanche un minimo arbusto; a termini imerese si costruisce presso la zona industriale e non presso una foresta.

  20. Paco

    @ huge, ma perchè parli ancora della città, qui si tratta dell’intera provincia, se invece vuoi considerare la sola città devi considerare solo 3 centri commerciali di cui 1 ancora è soltato sulla carta.

  21. fabdel

    l’alternativa alla steropaglia è il centro commerciale, grazie per averci illuminato…. ora sappiamo in che direzione (univoca, unidirezionale) si risolvono le cose…
    “Il vile dio denaro che tanto attacchi è la base della civiltà moderna, se vogliamo crescere dobbiamo sottometterci mani e piedi a questo dio che sarà anche vile ma assicura benessere, che nella nostra terra manca assolutamente” TUTTI DICONO IL TURISMO E TU SCRIVI SOLO E SOLTANTO DI CEMENTO ARMATO, PANACEA DI TUTTI I MALI.. grazie a dio non ci sommigghiamo penniente (come disse benighi in johnny stecchino)

  22. Paco

    Non dico il cemento ma sono i soldi la panacea di tutti i mali che piacciano o meno, il turismo è una via, come lo sono anche le industrie (fatte in cemento, inquinanti ma che danno lavoro a tanti), la ricerca, il commercio.

    Se tu poi preferisci l’immondizia (tra cui pericolosissimo ethernit) e la steppaglia a un centro commerciale dotato di verde e che riqualifica la zona in cui viene inserito creando anche posti di lavoro e in qualche modo anche ricchezza, mi sa che hai sbagliato secolo…

    Noi non siamo a favore del centro commerciale ovunque e comunq, ma in certi casi e soprattutto nella nostra provincia che ne è assolutamente sprovvista è assurdo parlare di sovraffollamento…

  23. huge

    Paco, più che il numero, su cui possiamo anche ragionare per capire di quanti centri commerciali potrebbe avere realmente bisogno l’area metropolitana di Palermo (come vedi non ho più detto la città! :-D), ciò che in realtà mi lascia molto perplesso è la scelta dei posti. Tu non vedi nulla di male nell’utilizzare la zona di fondo Raffo perché sostieni che in questo modo si risanerebbe un’area attualmente usata come discarica o altrimenti piena di sterpaglia. Io, al contrario, penso che sia possibile riqualificare e ripulire quell’area anche senza un centro commerciale. Ormai tutta la zona tra via Lanza di Scalea e Mondello è un unico tappeto di villette e villone. Secondo me sarebbe stato molto più serio sfruttare una delle ultime ed estese aree prive di costruzioni di quella zona per creare un bel parco pubblico. Ma se vi dicessero che dove oggi stanno sistemando il Parco Orleans spianeranno tutto per farci un bel centro commerciale come reagireste?
    La zona dello ZEN, con un po’ di volontà politica, può essere risistemata e resa più vivibile anche in tanti altri modi. Ma è evidente che non c’è nessuna volontà politica in tal senso, anzi, al contrario, è più che comodo avere a disposizione un quartiere ghetto che costituisce sempre un’ottima fonte di voti e non solo.

  24. Paco

    considera che si tratta di terreni privati non terreni pubblici, di ampie aree da riqualificare ne troviamo molte soprattutto a Sud dove c’è più necessità di verde, per esempio l’are adel castello di maredolce, la zona di ciaculli, le falde di monte grifone

    questa zona della città invece (zen2 a parte) non è composta da colate di cemento ma c’è moltissimo verde, ed altro verde sarà creato per il centro commerciale, questo centro potrà soprattutto riportare persone in questa zona, una grande area verde (quindi difficilmente vigilabile) a pochi metri dallo zen invece diventerebbe in pochissimo tempo luogo pericolosissimo e il degrado lo coglierebbe velocemente

  25. huge

    Un appunto sul discorso del dio denaro.
    Nessuno mette in discussione che il denaro sia alla base della civiltà moderna (mi sembra che gli effetti internazionali degli ultimi mesi ne sono la prova più evidente!), ma è tua convinzione che per denaro tutto è lecito? Per me no, quindi non è l’unico aspetto che guardo quando valuto la bontà o meno di un progetto. Ripeto, nel caso di Fondo Raffo, vista la particolare situazione urbanistica di quella zona, per me l’aspetto ambientale viene prima.

  26. huge

    “questa zona della città invece (zen2 a parte) non è composta da colate di cemento ma c’è moltissimo verde”

    Non sono per niente d’accordo. L’unico verde che abbonda in quella zona sono i giardini delle villette, e non credo si possa prendere in considerazione, se non altro per il fatto che non è liberamente fruibile dalla cittadinanza.

    “una grande area verde (quindi difficilmente vigilabile) a pochi metri dallo zen invece diventerebbe in pochissimo tempo luogo pericolosissimo e il degrado lo coglierebbe velocemente”

    Scusa, ma in base a un ragionamento del genere, anche la Favorita andrebbe eliminata con tutto quello che ci gira dentro! Se c’è la possibilità che la gente degradi e renda pericolosa una zona a verde, la soluzione non può essere elinimare la zona a verde!

  27. Paco

    Il verde abbonda proprio La Favorita il grande parco della zona Nord della città (Zen compreso) ed è vicinissima a questa zona.

    Poi c’è grossa differenza tra un verde già istituito (secoli fa) come La Favorita ed una zona abbandonata per la quale si deve ancora trovare una destinazione d’uso, quindi le due cose non sono paragonabili. La soluzione non è eliminare zone verdi ma creare grande aree in zone degradate non funzionerebbe.

    La condizione del parco d’orleans è ben diversa, si trova praticamente in centro storico dove non vi è il minimo accenno di verde, con Favorita (a Nord), il complesso Giardino Inglese + Villa Trabia (centro Nord), Parco Orleans (al centro), il futuro parco fluviale dell’Oreto (centro sud) e il futuro parco di maredolce che includerebbe anche parte della vallata di ciaculli la città avrebbe abbastanza polmoni verdi cittadini, non è più necessario a quel punto creare grossi parchi urbani (perchè ricordiamoci che sempre di città si tratta).

    Piuttosto dedicarci a migliorare e rinverdire piccoli e medi spazi, piantumare tante nuove piante ed alberi ai lati delle vie e nelle piazze che si vanno via via spogliando. Una città è verde non solo grazie ad immensi parchi urbani (perchè altrimenti palermo con la favorita che è uno dei parchi urbani più grandi d’europa, sarebbe da considerarsi verdissima), ma è la presenza e la cura del verde in ogni angolo di città che la rende realmente verde.

  28. fabdel

    certo, la prossima volta andrò a fare un picnic dentro un cercino di viale libertà. certo è un po’ piccolo come diametro ma mi porterò della rosticceria mignon

  29. fabdel

    perchè non posso commentare?

  30. fabdel

    perchè mi hai impedito di commentare? usando la mia connessione, il post non mi è stato pubblicato. avendo un wireless ho cambiato gestore e il post mi è stato accettato. PENSI DI AVERE RAGIONE NON DANDO LA PAROLA A CHI LA PENSA DIVERSAMNETE DA TE, AVVALENDOTI VIGLIACCAMNETE DEL DI BANNARE . FASCISTELLO DEL MIO CAZZO

  31. fabdel

    il picnic li faremo nei cercini diviale libertà portandoci della rosticceria mignon. IDIOTA

  32. fabdel

    da uno che non capisce neppure i paradossi di logica non ci si può che aspettare un qi sotto lo zero, banna banna il bambino c’ha il giocattolino. I LEGO NON TI BASTAVA?

  33. huge

    Fabdel, calma!

    Sei sicuro che il post non è stato pubblicato perché te lo hanno bloccato?
    Mi sembra strano, anche perché non credo che ci sia qualcuno che controlli in tempo reale. Potevo capire se il post fosse stato pubblicato e poi tu lo avessi visto sparire. Magari è semplicemente stato un problema momentaneo del loro server.

  34. fabdel

    si sicurissimo. l’ultima frase pesante del postdelle 20:30 è giustificata propio da questo fatto. ho ip dinamici, svariate piattaforme (leggasi connessioni disponibili) e inifinte possibilità di email usa e getta per gli account. quindi i metodi destroidi posso facilmente raggirarli

  35. fabdel

    non solo mi ha cassato alcuni post come quello in cui scrivevo “perchè non fare un grandissimo centro commerciale di *cineserie* attaccato alla palazzina cinese?”

  36. Paco

    Allora comunico al deficente in questione che io alle 20.30 non ero neanche al pc, sei un porco maleducato ed ora devo pure togliere i tuoi commenti volgari.

  37. @ Fabdel e tutti: il sistema ogni tanto segna alcuni commenti come SPAM e li mette in attesa di rrevisione(per esempio quando ci sono utenti che commentano molto a distanza di poco tempo o quando ci sono numerosi link nel commento. Sta allo staff riabilitarli come è stato fatto adesso.

    Qui nessuno cestina niente, se non per messaggi veramente offensivi o volgari. Non è la politica di questo gruppo pilotare le discussioni, fidati. 😉

    Spero che sia tutto chiaro.

  38. fabdel

    io non sono porco maleducato e in quanto a civiltà sono 100 anni + avanti. ad ogni azione scaturasce un’azione, se mi sono espresso in quel modo avevo + di una ragione. that’s all

  39. Paco

    No, sei un maleducato, prima cerca di capire cosa è successo e poi offendi, aspetto le tue scuse per le offese che mi hai rivolto.

  40. fabdel

    oky, offro simbolicamente il calumet della pace. anche se non sono un fumatore

  41. Paco

    Credo che queste siano scuse, le accetto, la prossima volta evita certe risposte e prova a chiedere comunque. Ti ho anche mandato una mail nel momento di massimo nervosismo.

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