Novità per una biblioteca comunale

Spread the love

Dal sito del comune:

 

Quasi quattro milioni e mezzo di euro per recuperare la chiesa dei santi Crispino e Crispiniano e per rimettere a nuovo le antiche librerie all’interno del complesso di San Michele Arcangelo, sede della Biblioteca comunale. La Giunta ha approvato il progetto per il completamento delle opere di riqualificazione e restauro necessarie alla valorizzazione del gruppo edilizio in piazza Casa Professa, oggetto già di un intervento concluso nel 2005, e delle strutture adiacenti. Il progetto di completamento, varato dai tecnici comunali del settore Centro storico nel 2006, è finanziato per il 90 per cento con fondi che l’Amministrazione comunale ha acquisito partecipando con successo a un bando pubblicato dalla Regione nello stesso anno. La restante quota è a carico del Comune. In totale l’importo è di 4 milioni e 435 mila euro. Adesso gli uffici potranno avviare le procedure necessarie per appaltare i lavori, che dureranno 18 mesi dall’apertura del cantiere. "Continua il percorso di rinascita della città antica – sottolinea il sindaco Diego Cammarata – grazie al vasto programma che in questi anni abbiamo attuato con l’obiettivo di valorizzare lo straordinario patrimonio storico e architettonico del centro storico di Palermo e di creare nuovi spazi per la cultura. È un percorso che ha già dato risultati straordinari, sia per quanto riguarda il risanamento edilizio, portato avanti con gli interventi curati direttamente dagli uffici comunali ma anche incentivando l’iniziativa dei privati interessati a ristrutturare, sia sul fronte degli spazi all’aperto riportati al centro della vita della città. Basti pensare ai luoghi della Kalsa, al prato del Foro Italico, al complesso monumentale di Sant’Anna, sede della Galleria d0arte moderna, al Montevergini, o ai lavori avviati e attualmente in corso per il teatro Garibaldi, il parco archeologico del Castello a mare e il giardino di piazza Fonderia". Il nucleo più consistente dei lavori previsti nel progetto è finalizzato alla ricostruzione della chiesa dei santi Crispino e Crispiniano, edificata nel 1149 e rinnovata nella prima parte del Seicento. Della struttura oggi sono visibili soltanto alcuni resti del muro perimetrale, ma sarà possibile ripristinarla seguendo un criterio filologico grazie alle specifiche ricerche fatte durante la progettazione. L’azione di recupero interesserà anche i ruderi di due edifici, uno con tre piani da adibire a uffici, l’altro con una sola elevazione da destinare a servizi, e l’area esterna dove si provvederà al rifacimento della pavimentazione e arredi a verde. Per quanto i locali della biblioteca, il piano comprende il restauro dei manufatti lignei delle librerie settecentesche e delle scaffalature ottocentesche della sala lettura che contengono gli schedari. Sono previsti anche l’allestimento di un deposito per volumi rari e preziosi, la sistemazione del magazzino-libri con nuovi scaffali mobili, importanti per la pulitura periodica del materiale conservato, e la fornitura di arredi e computer.

Post correlati

Lascia un commento